OPERAMONDO

Dans vos viviers, dans vos étangs,
Carpes,
que vous vivez longtemps!
Est-ce que la mort vous oublie,
Poissons de la mélancolie.

 

UN MONDO DI LIBRI

UN LIBRO DEL MONDO

 

LATORRE EDITORE

 

OPERA



 

CLAUDIO MONTEVERDI

 

ARIANNA

 

Mantova, 28 maggio 1608 Nell'ambito dei festeggiamenti per le nozze di Francesco Gonzaga con Margherita di Savoia, viene rappresentata a Palazzo Ducale la novità Arianna di Ottavio Rinuccini, con musiche di Claudio Monteverdi. Anche se l’opera sarà ripresa in diversi allestimenti professionali fino al 1640, di essa sopravvivrà solo la celebre musica del Lamento di Arianna. Tra i cantori è Virginia Ramponi, moglie di Giovan Battista Andreini, che canta il Lamento d'Arianna con tale appassionata tristezza da indurre i contemporanei a scriverne: "il quale lamento fu rappresentato con tanto affetto e con sì pietosi modi, che non si trovò ascoltante alcuno che non s’intenerisse, né pur fu una dama che non versasse qualche lagrimetta al suo bel pianto" (Federico Follino, in Solerti 1903, 207). Il Marino rende alla Ramponi un tributo nel canto VII dell'Adone: "E in tal guisa Florinda udisti, o Manto, / Là ne' teatri de' tuoi regi tetti, / D'Arianna spiegar gli aspri martiri / E trar da mille cor mille sospiri".

 

 




 

Copyright 2022
LATORRE EDITORE
VIALE DELLA RIMEMBRANZA 23
15067 NOVI LIGURE AL ITALY

 

redazione @latorre-editore.it

+39 339 22 50 407