

| Agazia Scolastico Se ami, non 
		mostrare le tue pene apertamente. 
		Prendi il 
		plettro e la cetra, ragazza, e gareggia 
		Questo 
		splendente velo voglio darti, mia sposa, | 
 
				
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 Se ami, non mostrare le tue pene 
		apertamente. Se l'anima si sente abbandonata, 
		sola, tu ostenta fierezza, tieni alta la 
		fronte, siano avari i tuoi occhi. Le donne 
		son così: odiano la superbia, ma si prendono 
		gioco di chi ispira pena. Metti un poco 
		d'orgoglio nelle tue pene e sappi trattenere le 
		suppliche. Solo così sarai un amante perfetto. 
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 Prendi il plettro e la cetra, 
		ragazza, e gareggia col suono di Tersicore. Irrompi con 
		la voce nel regno di Melpomene, musa della 
		tragedia. Anche Paride, il biondo, darebbe a 
		te la palma se ci fosse una gara tra te e 
		Afrodite. Ma su di noi silenzio, che non si 
		accorga Diòniso e frema per l'invidia della mia 
		dolce Arianna. 
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 Anche se non amo il vino, tu puoi ubriacarmi, se vuoi. Bevi per prima, le tue labbra baceranno il liquore, poi passami la coppa che porta il bacio alla mia bocca: grazia per il mio cuore innamorato. 
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 Questo splendente velo voglio darti, 
		mia sposa, che è intessuto di ricami dorati. 
		Posalo sui tuoi capelli, che copra le 
		spalle e che il seno, il seno candido, ne sia tutto 
		avvolto e protetto. Lo indosserai finché sarai ragazza, 
		ma pensa al futuro letto nuziale e al 
		germogliare dei nostri figli. Così potrò donarti 
		un velo tutto trapunto di pietre e 
		un'argentea cintura. 
 
 
 Voce Nazzareno Luigi Todarello 
 
 
 
 56 POESIE D'AMORE DAL LIBRO V DELLA ANTOLOGIA PALATINA 
 
 LATORRE EDITORE 2020 
 
 
 
 Nazzareno Luigi Todarello 
 
 CORSO DI DIZIONE (con espansione audio online) 
 
 LATORRE EDITORE 2020 
 
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